Leonard Cohen graffia ancora. A gennaio il nuovo disco, ‘Old ideas’

Leonard Cohen torna con un disco di inediti dopo otto anni. Il 31 gennaio 2012 sarà pronto il suo nuovo lavoro in studio, ‘Old ideas’ (Columbia Records), composto da dieci canzoni. Questo titolo, in realtà, non è una novità per il cantautore canadese: ‘Dear Heather’ del 2004 doveva chiamarsi proprio ‘Old ideas’ ma alla fine Cohen temeva che l’album fosse scambiato per una raccolta e decise di rinominare il suo progetto.

Tante le tematiche trattate nel disco: la relazione con un essere trascendente, l’amore, la sessualità, la perdita e la morte. Il disco si prospetta come “il più apertamente spirituale tra gli album pubblicati fino ad oggi”. Alcune curiosità riguardano la nascita delle canzoni del nuovo cd: le sedute di registrazione sono cominciate a gennaio ma le prime versioni di due brani, Amen e Lullaby, furono registrate originariamente nel 2007. ‘Old Ideas’ è stato prodotto da Patrick Leonard, Anjani Thomas, Ed Sanders e Dino Soldo. Accompagnano il poeta le voci di Dana Glover, Sharon Robinson, le Webb Sisters (Hattie e Charley Webb) e Jennifer Warnes. Grafica e disegni che illustrano la copertina sono dello stesso Cohen. Recentemente il cantautore ha dichiarato: “Maturando ho capito le istruzioni per l’uso che accompagnavano la mia voce. E queste istruzioni prevedono di non lamentarsi mai in modo casuale. Se proprio bisogna esprimere la grande, inevitabile sconfitta che attende ognuno di noi, bisogna almeno farlo rimanendo entro gli stretti confini della dignità e della bellezza”. E’ questo, in sintesi, il Leonard Cohen di ‘Old ideas’.

Mi dispiace, i commenti per questo articolo sono chiusi